LAS VEGAS (USA) (ITALPRESS) – Lando Norris partirà dalla pole position nel Gran Premio di Las Vegas, dopo essere stato il più veloce in una sessione di qualifiche emozionante disputata interamente sul bagnato. Il suo miglior tempo in Q3 è stato di 1’47″934. Per il pilota McLaren si tratta della sesta pole della stagione, la sedicesima in carriera. Dopo la pioggia caduta nel corso della notte e proseguita poi in mattinata, il tracciato all’inizio dell’ultima sessione di prove libere era troppo bagnato per le gomme slick. Tutti i piloti sono quindi scesi in pista inizialmente con le Intermedie. Le basse temperature hanno fatto sì che la pista, ancora verde, impiegasse molto tempo ad asciugarsi. Norris è stato il primo a tentare con la soft dopo circa mezz’ora ma solo negli ultimi venti minuti è comparsa una traiettoria asciutta che ha reso utilizzabile la C5. George Russel ha fatto segnare il miglior tempo con Mercedes in 1’34″054, ancora lontano dal riferimento di ieri in FP2 stabilito da Norris (1’33″602). La pioggia si è intensificata prima dell’inizio delle qualifiche. Le Aston Martin sono state le prime a uscire dalla corsia box con gomme Full Wet, scelta adottata anche da Nico Hulkenberg sulla Sauber, mentre la maggior parte dei piloti ha optato per le Intermedie, presto abbandonate in favore delle gomme da bagnato estremo.
Con circa quattro minuti rimanenti alla fine di Q1, la pioggia è diminuita ma non abbastanza da rendere le Intermedie utilizzabili. Anche con condizioni della pista in miglioramento, i tempi di nessun pilota sono dunque rimasti al sicuro. George Russel ha chiuso in testa Q1 mentre sorprendentemente il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton non ha superato la sessione. La pioggia è cessata in tempo per Q2 ma tutti i piloti rimasti avevano ancora le Full Wet. Con circa cinque minuti alla fine della sessione, Lance Stroll è stato il primo a tentare le Intermedie ma è stato subito chiaro che la traiettoria non era asciutta a sufficienza perché funzionassero efficacemente. Russell è quindi stato ancora una volta il più veloce. Per Q3, la pista è stata finalmente abbastanza asciutta per le Intermedie. “Non ci saremmo mai aspettati di vedere una qualifica bagnata in mezzo al deserto ma Las Vegas continua a stupirci – ammette Mario Isola, direttore Motorsport Pirelli – Le prove di questo pomeriggio avevano fornito delle informazioni utili ai team perché sono state percorse per più del 30% dei giri su gomme da bagnato ma evidentemente non sufficienti per comprendere subito la mescola giusta con cui iniziare le qualifiche. Dopo un primo tentativo con le Intermedie, infatti, si è subito capito che le condizioni richiedevano le Full Wet. Le gomme da bagnato estremo hanno garantito ai piloti una buona aderenza per i primi giri cronometrati, prima che la pista iniziasse ad asciugarsi e permettesse il passaggio alle Intermedie”.
“Il tempo di crossover tra quest’ultime e le gomme da asciutto ottenuto durante le libere di oggi potrà rappresentare un dato importante nel caso le stesse condizioni si verificassero all’inizio del Gran Premio – prosegue Isola – Parlando delle possibili strategie, dobbiamo ovviamente supporre che la gara sarà asciutta e basarci su un bagaglio di dati veramente ridotto. Considerati i livelli di graining riscontrati sulla Soft ieri, questa mescola appare poco indicata per una strategia di gara efficace. La combinazione più veloce sulla carta prevede un solo pit stop: partenza con le Medium e sostituzione tra il 20° e il 26° giro con le Hard, per affrontare lo stint finale. Montare la mescola gialla in griglia consente comunque di mantenere aperte altre opzioni competitive. I team che hanno conservato due set di Hard potrebbero tentare una strategia a due soste Medium-Hard-Hard, con cambi tra il 12° e il 18° giro e tra il 27° e il 33°. Un’alternativa simile, per i pochi che avranno due set di gomme gialle, prevede due stint iniziali Medium-Hard e un ultimo cambio tra il 32° e il 38° giro per tornare sulla Medium. L’impiego della Soft richiederebbe inevitabilmente due soste. Il modo più efficace di sfruttare la mescola da qualifica potrebbe essere all’inizio della gara, fino alla finestra tra l’8° e il 14° giro, per poi percorrere la parte centrale su Medium e concludere nuovamente con la gomma più morbida, montata tra il 34° e il 40° giro”.
Si deciderà intanto nell’ultima gara della stagione il titolo 2025 della F1 Academy. Dorian Pin ha distaccato infatti ulteriormente la sua principale avversaria Maya Weug, vincendo oggi la gara di apertura del fine settimana di Las Vegas e segnando il miglior tempo. Weug di MP Motorsport è infatti uscita di scena ancora prima che la gara iniziasse a causa di un contatto nel giro di formazione. Sul podio di una gara che è iniziata e finita dietro Safety Car sono salite, insieme a Pin, la sua compagna di squadra Nina Gademan e Alisha Palmowski di Campos Racing. La doppietta di Prema Racing ha permesso alla scuderia italiana di festeggiare così il campionato squadre.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).


