ROMA (ITALPRESS) – Qualche giorno fa la Consulta ha emanato una storica sentenza relativa al riconoscimento dei figli di due donne nati da procreazione medicalmente assistita. Con questa sentenza, i bambini nati grazie alla PMA realizzata all’estero avranno due madri e potranno essere iscritti all’anagrafe come figli di entrambe.
Una decisione importante che ha fatto discutere politica e opinione pubblica. In generale, la maggioranza degli italiani (54,7%) si dichiara favorevole alla fecondazione eterologa e, quindi, alla procreazione medicalmente assistita con un donatore esterno alla coppia. Anche la sentenza della Consulta trova l’approvazione di quasi 1 cittadino su 2 (48%), con una condivisione trasversale a livello politico e la sola eccezione degli elettori della Lega di Matteo Salvini e di Fratelli d’Italia della Premier Meloni, da sempre più legati al concetto di famiglia tradizionale formata da un uomo e una donna.
Il discorso cambia leggermente se si parla, invece, di una coppia di uomini. In questo caso il campione si divide a metà tra chi si dichiara favorevole alla “bigenitorialità” e chi, in leggera maggioranza, non condivide una ipotetica estensione della sentenza anche alle coppie formate da due uomini. Dati Only Numbers per Porta a Porta – Realizzato il 26/05/2025 con metodologia CATI/CAWI su un campione di 1.000 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne.
-Foto sondaggio Euromedia research-
(ITALPRESS).