ROMA (ITALPRESS) – Abu Dhabi ospiterà l’ultimo Gran Premio della stagione e sarà anche l’ultima apparizione in un weekend di gara per le dimensioni degli pneumatici utilizzati dalla Formula 1 dal 2022. A partire dalla prossima stagione, pur mantenendo lo stesso diametro del cerchio da 18 pollici, gli pneumatici saranno leggermente più stretti per adattarsi alla nuova generazione di vetture sviluppata nell’ambito della revisione del regolamento tecnico. Il martedì successivo al Gran Premio (il 9 dicembre) il circuito di Yas Marina ospiterà un test di gruppo con i piloti al volante di monoposto adattate alla gamma di pneumatici 2026. Pirelli conferma la consueta selezione di mescole per l’ultima gara della stagione ad Abu Dhabi, ovvero C3, C4 e C5. Storicamente, il tracciato di Yas Marina presenta il graining sugli pneumatici, ma dallo scorso anno questo fenomeno sembra essere relativamente limitato e la maggiore resistenza degli pneumatici attuali potrebbe ridurlo a tal punto che anche la Soft, solitamente utilizzata solo in qualifica, potrebbe rappresentare una gomma su cui costruire una strategia di gara. Su questo tracciato, il degrado è di natura termica e si verifica generalmente sulle gomme posteriori a causa della richiesta di trazione soprattutto nel settore finale del tracciato.
A Yas Marina lo scorso anno, 19 piloti montarono le Medium per la partenza, con l’unica eccezione di Hamilton che scelse le Hard. La strategia a una sola sosta fu la più rapida, utilizzando le Hard per il secondo stint. Dei primi dieci classificati, solo Alonso si fermò due volte ai box. Solo un pilota utilizzò le Soft con l’unico obiettivo di stabilire il giro più veloce in gara. Graining e degrado erano entrambi limitati e quindi, anche chi si fermò ai box prima di metà gara, riuscì a completare solo due stint senza difficoltà. TEST POST-STAGIONALE. Martedì 9 dicembre tutti i team parteciperanno a un test collettivo organizzato da Pirelli, che si svolgerà dalle 9 alle 18. Ogni team schiererà uno dei suoi piloti titolari al volante di una mule car, appositamente adattata per simulare le caratteristiche delle monoposto del prossimo anno, per testare la gamma di pneumatici 2026. A ogni team saranno forniti un set di C2, tre ciascuno di C3, C4 e C5, oltre a un set di pneumatici intermedi in caso di pioggia. Le gomme C1 e Full Wet 2026 non saranno disponibili a Yas Marina.
Lo stesso giorno ogni squadra schiererà anche un “giovane pilota”, ovvero un pilota che non ha corso in più di due Gran Premi al volante della propria vettura 2025. A questi piloti saranno forniti pneumatici 2025: due set ciascuno di C3 e C5, quattro set di C4 e un set di Intermedie e Full Wet da utilizzare in caso di pioggia. Per il test gli pneumatici 2026 presenteranno una grafica aggiornata sui fianchi che verrà utilizzata per tutta la stagione, mantenendo però i colori consueti per indicare il livello di durezza dello pneumatico, anche se la C2 non avrà le staffe ad Abu Dhabi, per distinguerla in pista dalla C3.
– foto ufficio stampa Pirelli –
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