MARRAKECH (MAROCCO) (ITALPRESS) – Il bronzo di Marrakech è l’ottava medaglia in Coppa del Mondo per Davide Di Veroli, la seconda in questa stagione dopo il trionfo di Heidenheim. Un terzo posto di grande valore, nella tappa marocchina del circuito iridato, per il 23enne romano delle Fiamme Oro che nel suo percorso ha affrontato e battuto anche l’amico e compagno di nazionale Andrea Santarelli, piazzatosi 12°.
Peccato per altri due possibili podi azzurri sfumati, entrambi di una sola stoccata, nella gara femminile dove si sono classificate 5^ Giulia Rizzi e 6^ Rossella Fiamingo. Davide Di Veroli ha iniziato la sua cavalcata con un netto 15-7 nel primo incontro di giornata sul portoghese Frazao.
Nel secondo match il romano ha avuto la meglio sul francese Correnti per 15-13. Negli ottavi è arrivato il derby contro Andrea Santarelli, vinto da Di Veroli con il punteggio di 15-13. Dopo essere entrato tra i ‘top 8’, Davide si è preso la rivincita rispetto al Grand Prix di Budapest sullo svizzero Hauri, battendolo 15-7 e arrivando così a medaglia. Lo stop per l’azzurro è arrivato in semifinale contro il ceco Jurka (15-11) ma il terzo gradino del podio rappresenta una conferma importante per il nuovo percorso di Davide Di Veroli, festeggiato insieme al maestro – delegato tecnico della spada maschile – Diego Confalonieri.
Segnali positivi anche per Andrea Santarelli che, prima della sconfitta nel derby contro Di Veroli, aveva battuto il cinese Zhang (15-5) e poi l’israeliano Frielich (15-10). Per lo spadista umbro, reduce anche dalle qualificazioni del venerdì, 12^ posizione alla sua seconda gara stagione.
Così gli altri azzurri in gara oggi: 32° Gianpaolo Buzzacchino, 42° Enrico Piatti, 47° Simone Mencarelli, 48° Valerio Cuomo.
LA GARA FEMMINILE
Nella prova femminile è mancata la medaglia ma non la luce di due campionesse nella prova individuale femminile: 5° posto per Giulia Rizzi e 6° di Rossella Fiamingo, entrambe battute di una sola stoccata nei rispettivi quarti di finale, eppure sempre protagoniste dopo i recenti podi di Budapest (due settimane fa per la friulana) e Barcellona (il mese scorso per la siciliana).
Il percorso di Rizzi e Fiamingo in Marocco è iniziato con le vittorie contro la coreana Park (15-10) e la giapponese Yoshimura (15-10). Nel turno delle 32 le due olimpioniche azzurre hanno avuto la meglio sulla spadista di Kong Kong Chan (14-13) e sulla svizzera Favre (15-13). Negli ottavi la portacolori delle Fiamme Oro si è imposta per 15-10 nel derby contro Federica Isola, mentre l’atleta dei Carabinieri ha battuto con il punteggio di 14-13 la polacca Brych.
Nei quarti di finale è arrivata la doppia beffa che ha costretto entrambe le azzurre ai piedi del podio: Giulia Rizzi è stata battuta dall’estone Lehis con il punteggio di 11-10 e stesso destino è toccata a Rossella Fiamingo, superata 9-8 dall’ungherese Muhari.
Detto della buona prova di Federica Isola, che si è classificata 13^ dopo aver perso la sfida tutta in casa Italia con Rizzi, per quanto riguarda le altre azzurre hanno chiuso 30^ Lucrezia Paulis, 32^ Roberta Marzani, 33^ Alberta Santuccio, 52^ Nicol Foietta, 59^ Gaia Caforio e 60^ Sara Maria Kowalczyk.
Domani, nell’ultima giornata della tappa di Coppa del Mondo di spada a Marrakech, sono in programma le due prove a squadre. L’Italia del CT Dario Chiadò al femminile salirà in pedana con il quartetto composto da Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio e Federica Isola, Lucrezia Paulis. Il team maschile, invece, sarà formato da Davide Di Veroli, Valerio Cuomo, Gianpaolo Buzzacchino ed Enrico Piatti.
-Foto ufficio stampa Federscherma-
(ITALPRESS).