giovedì, Marzo 20, 2025

Cleveland ancora ko, vincono Oklahoma, Houston e Lakers

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NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Cleveland perde ancora e da oggi è Oklahoma City la squadra migliore della Lega. Forse con la testa già ai play-off, i Cavaliers incassano il terzo ko di fila (123-119 per Sacramento), nonostante Mobley trovi 22 dei suoi 31 punti negli ultimi 15 minuti e Mitchell chiuda con 26 punti.

Fra l’altro i Kings, trascinati da DeRozan (27 punti), erano privi di Sabonis e LaVine. Cleveland scende dunque a 56-13 mentre Oklahoma City si porta a 57-12 superando Philadelphia 133-100. I Thunder si permettono di lasciare a riposo Gilgeous-Alexander, ci pensano Jaylin Williams (19 punti, 17 rimbalzi e 11 assist) e Aaron Wiggins (26 punti) ad affondare i rimaneggiati Sixers (out Maxey e Oubre jr, stagione finita per Embiid e George).

OKC è anche vicina a blindare il primo posto a Ovest, dove la lotta per le altre posizioni è più serrata che mai. Houston torna seconda (116-108 su Orlando con 26 punti di Green e 22 di Sengun, ottavo successo consecutivo) ma in scia ci sono i Lakers, che approfittano delle assenze di Jokic e Murray per aggiudicarsi lo scontro diretto con Denver: 120-108 con 31 punti, 9 rimbalzi e 7 assist di Doncic in appena tre quarti, 22 punti per Reaves. I gialloviola, in serie positiva in casa da nove partite, superano gli stessi Nuggets al terzo posto, complice anche lo stop di Memphis al Moda Center di Portland (115-99, Avidja illumina i Blazers con 31 punti, 16 rimbalzi e 8 assist).

Nella corsa al sesto posto – l’ultimo utile per l’accesso diretto ai play-off – inaspettato ko per Minnesota, il secondo consecutivo dopo una striscia di otto vittorie: vince New Orleans 119-115 con 29 punti di Williamson.

Nella zona play-in, invece, importante affermazione per Phoenix, trascinata da Booker (41 punti di cui 20 nell’ultimo quarto) e Durant (26 punti) nel 127-121 su Chicago. A Est, detto dei Cavs, New York cade in Texas nonostante 32 punti di Towns: vince San Antonio 120-105 con Sandro Mamukelashvili che entra nella storia. Il lungo di origini georgiane chiude con 34 punti con 13/14 dal campo in 19 minuti: mai nessuno in Nba aveva segnato tanto giocando meno di 20′.

I Knicks conservano comunque il terzo posto, al quarto si porta Indiana grazie al 135-131 su Dallas con 29 punti di Siakam e 23 di Mathurin. Quarta vittoria nelle ultime cinque uscite per i Pacers, che trovano lo spunto decisivo a 14″7 dalla sirena quando Siakam ruba palla e apre per la tripla di Nembhard che vale il 131-130.

Al quarto posto ci punta però pure Detroit, che aggrava la crisi di Miami (116-113, nono ko consecutivo) con 25 punti, 12 rimbalzi e 11 assist di Cunningham. Per Simone Fontecchio due punti (1/3 dal campo con 0/1 da tre) e due rimbalzi in 13 minuti. Torna a vincere dopo 10 sconfitte Utah: 128-112 su Washington.

-Foto Ipa/Agency-
(ITALPRESS).

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