PECHINO (CINA) (XINHUA/ITALPRESS) – Sabato i legislatori cinesi hanno votato l’adozione di una modifica della legge sul commercio estero.
La legge rivista, approvata nel corso di una sessione del Comitato permanente dell’Assemblea nazionale del popolo, entrerà in vigore l’1 marzo 2026.
La legge rivista incorpora disposizioni sulla salvaguardia della sovranità nazionale, della sicurezza e degli interessi di sviluppo, sottolineando al contempo che il commercio estero della Cina deve essere al servizio dello sviluppo economico e sociale nazionale.
Nell’attuazione delle relative misure di riforma, la revisione aggiunge disposizioni volte a promuovere gli sforzi della Cina per allinearsi attivamente alle regole economiche e commerciali internazionali di alto livello e per partecipare alla formulazione delle normative economiche e commerciali internazionali.
Per ottimizzare ulteriormente il contesto di sviluppo del commercio estero, la legge modificata chiarisce che la Cina rafforzerà la protezione della proprietà intellettuale legata al commercio estero e migliorerà le capacità di conformità e di risposta ai rischi degli operatori del commercio estero in materia di diritti di proprietà intellettuale.
Inoltre, la modifica arricchisce e migliora gli strumenti giuridici della Cina in materia di controversie nel campo del commercio estero e integra e perfeziona le corrispondenti contromisure.
La legge sul commercio estero della Cina è entrata in vigore nel 1994 ed è stata modificata per la prima volta nel 2004. La nuova legge rivista è ora composta da undici capitoli.
(ITALPRESS).


