Animali (finti) in formato gigante sono uno spettacolo da vedere. Ce ne sono anche nel Vicentino. Dall’Ape Vaia di San Pietro Mussolino, allo scoiattolo di Staro (Valli del Pasubio) passando per la lumaca di Marana di Crespadoro, meritano tutti una visita…
L’Ape Vaia
E’ stata costruita con i legni raccolti dalla tempesta vaia dall’artista Marco Martalar e posizionata lungo la pista ciclabile di San Pietro Mussolino, paese delle api. Il sentiero si chiama appunto “sentiero dell’ape regina”.
La sera del 29 ottobre 2018 la devastante tempesta Vaia, accompagnata da forti raffiche di vento, si abbatté su tutto il territorio montano del nord est d’Italia e oltre 20 milioni di alberi furono sradicati in poche ore.
Marco Martalar, (nome d’arte per Martello) scultore e artista veneto, montanaro e amante della natura, rimase profondamente colpito dall’evento calamitoso, tanto da sperimentare una nuova tecnica per recuperare gli alberi abbattuti dandogli nuova vita attraverso le sue creazioni. Su una collina di Lavarone, in Trentino, lo scultore ha posizionato un famoso drago, costruito con pezzi di radici divelte. Ha inoltre costruito un gallo che presidia l’ingresso nel Comune di Gallio e un leone che è stato consegnato in Finlandia.
Lo scoiattolo di Staro
A Staro, frazione di Valli del Pasubio, si trova un enorme scoiattolo di pezza. Nato nel 2008 come carro di Carnevale costruito da un gruppo di volontari di Staro, al termine delle sfilate è stato posizionato all’ingresso del paese dove è ammirato e fotografato durante tutto l’anno dalle persone di passaggio. E’ stato ristrutturato pochi anni fa grazie ad una raccolta fondi. Nel 2020 è stato riposizionato, dopo che era stato cucito nuovo di zecca da alcune volontarie. Lo scoiattolo è l’animale simbolo della frazione di Staro.
La lumaca di Marana di Crespadoro
Sembra costruita in plastica o in gomma, l’enorme lumaca situata in piazza a Marana di Crespadoro. I “corgnoi” ovvero le lumache sono il simbolo di questo territorio. A Crespadoro si tiene infatti ogni anno intorno all’8 dicembre la “festa della lumaca” con la mostra mercato e la degustazione dei “corgnoi” provenienti dal boschi dell’Alta Valle del Chiampo.
Se in questo nostro giro tra gli animali giganti ne avessimo dimenticato qualcuno non esitate a comunicarcelo. Grazie