ROMA (ITALPRESS) – Il vicepremier e ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha tracciato un bilancio entusiastico delle relazioni bilaterali tra Italia e Arabia Saudita, definendole “un’alleanza vibrante, lungimirante e piena di energia”. In un’intervista concessa al quotidiano saudita Arab News in vista della sua visita ufficiale a Riad di domani, il capo della diplomazia italiana ha affermato: “Quella che era una solida amicizia si è trasformata in una partnership a tutto campo: politica, energia, infrastrutture, innovazione, cultura, difesa e la straordinaria trasformazione del Regno”. Tajani ha sottolineato come i due Paesi condividano l’ambizione di “costruire un futuro fondato su stabilità, prosperità sostenibile ed eccellenza tecnologica, nel rispetto delle rispettive identità culturali”. Sul piano internazionale, il ministro ha evidenziato la piena convergenza sulla crisi di Gaza: “Italia e Arabia Saudita sono convinte che solo una soluzione credibile a due Stati possa portare pace duratura”. Roma sostiene con orgoglio l’Alleanza Globale guidata dall’Arabia Saudita per l’attuazione della soluzione a due Stati ed è il Paese occidentale che ha accolto più palestinesi da Gaza (1.300 persone, tra cui oltre 200 bambini bisognosi di cure salvavita) attraverso l’iniziativa Food for Gaza e evacuazioni mediche.
Dal punto di vista economico, Tajani ha ricordato che l’Arabia Saudita è oggi il secondo mercato di sbocco per l’export italiano nella regione MENA, con un commercio bilaterale cresciuto del 67% negli ultimi cinque anni e un aumento medio annuo del 20% delle esportazioni italiane dal 2022. Domani il ministro guiderà a Riad una delegazione di circa 500 aziende e istituzioni italiane per il Forum economico Italia-Arabia Saudita, che farà seguito al tavolo di AlUla del gennaio scorso tra la premier Giorgia Meloni e il principe ereditario Mohammed bin Salman. Cinque i settori al centro: infrastrutture e mobilità sostenibile; scienze della vita e salute; alta tecnologia e digitale; agritech e trattamento acque; cultura e sport. “Le nostre imprese – ha aggiunto Tajani – sono già protagoniste nei grandi progetti di Vision 2030″ e l’Italia si prepara a ospitare nel 2026 la prima edizione degli Italy-Saudi Arabia Energy Days per rafforzare la cooperazione su rinnovabili, idrogeno, reti intelligenti e carburanti verdi. Sul fronte difesa e sicurezza, il ministro ha parlato di “collaborazioni innovative” tra aziende italiane e saudite, mentre sul piano culturale ha ribadito la disponibilità italiana a mettere a disposizione il proprio know-how unico in conservazione del patrimonio, musei e industrie creative. “Arrivo a Riad – ha concluso Tajani – con la convinzione che il nostro partenariato abbia raggiunto un livello di maturità, fiducia e ambizione condivisa che ci permette di guardare al futuro con entusiasmo. Insieme possiamo essere un esempio globale di cooperazione, innovazione e prosperità”.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).


