giovedì, Agosto 21, 2025

Collovati “Napoli favorito per lo scudetto, non vedo la Juventus in lotta”

- Advertisement -

ROMA (ITALPRESS) – Sale sempre più l’attesa per il via al nuovo campionato di Serie A. Tra chi cerca conferme e chi, invece, va in cerca di riscatto, sono tanti i temi caldi che aumentano l’interesse per la prossima stagione. Soprattutto, ovviamente, in ottica scudetto. Al riguardo, secondo Fulvio Collovati “il Napoli è ancora la squadra favorita. Finora ha fatto il mercato migliore di tutte, è la squadra che si è mossa meglio” ha detto all’Italpress l’ex azzurro campione del mondo nel 1982. Anche se le incognite non mancano: “Ci sono il problema Lukaku e il doppio impegno. Romelu è un giocatore indispensabile, non fa 20/30 gol ma ne fa segnare la metà. Quindi qualche certezza in meno c’è, specie se dovesse mancare sei mesi. E poi la Champions, che non è mai una distrazione ma bisogna tenere presente del doppio impegno. Anche se la rosa è qualificata per sostenerlo”. E poi ci sono le situazioni opposte di Inter e Milan, una con un allenatore ancora con poca esperienza in A e l’altra che, invece, si è affidata ad Allegri.

Per Collovati “l’Inter può essere la contendente numero uno per lo scudetto, ma Chivu va valutato. Magari diventerà un ottimo allenatore, ma un conto è allenare il Parma e un conto è allenare i nerazzurri. Invece, Allegri è il valore aggiunto del Milan – prosegue l’ex difensore -. Per la sua esperienza, per il modo di giocare, perché sono senza Europa: per me è una squadra che arriverà tra le prime tre. Dopo il nono posto dello scorso anno hanno ambizione, Allegri è una garanzia sotto questo aspetto”. Qualche perplessità in più, invece, sulla Juventus: “Cos’hanno fatto fino ad ora? Hanno riscattato Conceicao, riscatteranno Kolo Muanià sono la stessa squadra che è arrivata quarta, non sono migliorati. Non penso che Joao Mario la trasformi. Forse Tudor, che ha esperienza e conosce l’ambiente, può portare qualcosa in più rispetto a Motta, ma se parliamo di lotta scudetto sono un po’ perplesso, non ce la vedo”.

Un altro derby tutto da seguire sarà quello tra Roma e Lazio e tra due allenatori esperti. “A me piace molto Sarri, parto dal presupposto che forse sono condizionato dal fatto che ha fatto bene ovunque è andato – sottolinea Collovati all’Italpress -. Però non hanno potuto fare mercato, per cui bisogna vedere questo. Gasperini all’Atalanta aveva costruito un ottimo giocattolino, però allenare la Roma è un’altra cosa. Ci ho giocato e so cosa vuol dire: lo scorso anno hanno cambiato tre allenatori. Forse la garanzia è Ranieri, sapere di avere alle spalle un uomo come lui che ti può proteggere. Però vedo che fa ancora qualche dichiarazione sul mercato, quindi dipenderà da chi gli prendono. Così la Roma non è propriamente competitiva”.

Tra le altre protagoniste, “la Fiorentina può essere una sorpresa e una candidata alla Champions. Pioli è stato molto sottovalutato quando è stato al Milan, Kean è rimasto e gli fa onore. Il Como? Ha una proprietà molto ricca, bisogna capire se ripeterà lo scorso anno, se migliorerà, se riuscirà ad entrare nelle prime dieci; il problema è tutto lì”, conclude Collovati.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Stay Connected

9,253FansMi piace
3,533FollowerSegui
2,652IscrittiIscriviti
- Advertisement -
- Advertisement -
- Advertisement -

ULTIMI ARTICOLI