Ritorna “Vicenza e la montagna”, il festival dedicato alla cultura delle terre alte.
La manifestazione, giunta alla XIV edizione grazie alla collaborazione tra la sezione CAI di Vicenza, la sezione Giovane Montagna di Vicenza, la Società Alpinisti Vicentini, l’associazione MontagnaViva di Costabissara, si terrà a Vicenza dal 3 ottobre al 12 novembre.
L’edizione di quest’anno, sostenuta dal Comune di Vicenza, è caratterizzata dalla collaborazione con la Biblioteca Bertoliana, che ospiterà la mostra “Illustrazioni in alta quota – Flora e fauna delle nostre montagne” di Annalisa e Marina Durante.
Novità della rassegna sarà la realizzazione di un Laboratorio di disegno per bambini e di un Workshop di acquarello per adulti, tenuti dalle illustratrici della mostra, durante i quali i partecipanti verranno guidati alla realizzazione di un disegno naturalistico.
Oltre alle proiezioni di film di montagna al Cinema Patronato Leone XIII, il festival propone inoltre tre serate di incontri con presentazione di libri e filmati, tutti ad ingresso libero.
Il programma è stato presentato questa mattina a Palazzo Trissino dall’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin e dal responsabile del festival Franco Pavan. Erano presenti il vicepresidente del Club alpino italiano sezione di Vicenza Claudio Baccarin, il presidente della Società alpinisti vicentini Enrico Priante e il presidente della Giovane Montagna Giorgio Bolcato.
«Il Comune di Vicenza e la Biblioteca Bertoliana – ha dichiarato l’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin – hanno accolto con grande interesse la proposta dei promotori del festival che ogni anno accende per un intero mese i riflettori sulla montagna. Quest’anno, in particolare, ospitiamo nella prestigiosa sede di Palazzo Cordellina la raffinata esposizione dedicata all’illustrazione naturalistica, con la bella appendice dei laboratori in cui adulti e bambini potranno sperimentare questo particolare modo di avvicinarsi alla natura».
La mostra “Illustrazioni in alta quota”
La mostra di illustrazioni naturalistiche “Illustrazioni in alta quota” sarà visitabile dal 14 ottobre al 12 novembre ad ingresso libero nella “Sala Caffetteria” al piano terra di Palazzo Cordellina, sede della Biblioteca Civica Bertoliana (contra’ Riale 12).
Aquila, volpe, cince, cervo, civetta…le opere a colori ad acquerello e matite e quelle a grafite delle illustratrici Annalisa e Marina Durante, vincitrici di numerosi premi internazionali, porteranno a Vicenza la flora e fauna delle nostre montagne, osservate con sguardo attendo ed illustrate con grande tecnica e maestria.
L’inaugurazione della mostra, venerdì 13 ottobre alle 20.30 , sarà accompagnata da una dimostrazione di tecnica di disegno naturalistico e dalla presentazione del libro delle illustratrici “Disegniamo gli animali. Guida al disegno naturalistico con le matite colorate” (Il Castello editore) nel “Salone Centrale Dalla Pozza” al piano nobile di Palazzo Cordellina.
La mostra sarà aperta con ingresso libero dal 14 ottobre al 12 novembre tutti i giorni , escluso il lunedì, dalle 10 alle 18.
Le opere installate saranno messe in vendita a partire dal 13 novembre. Una parte del ricavato sarà devoluto per gli eventi di Vicenza e la Montagna 2024.
Le illustratrici
Annalisa e Marina Durante, sorelle gemelle, sono illustratrici e artiste naturalistiche. Attratte fin da bambine dal mondo degli animali e dal disegno, hanno fatto delle loro passioni la propria professione. Marina ama il trekking, le immersioni e la fotografia e viaggia raggiungendo luoghi inesplorati dove la natura regna incontrastata, alla ricerca d’immagini fotografiche che sono ispirazione per i suoi disegni.
La curiosità per gli animali di Annalisa è sottile e delicata, la sua natura è fatta di sussurri e lieto ascolto. Ama stare nei giardini e nei boschi in silenzio e in meditazione per osservare e ascoltare la vita nascosta.
Le loro illustrazioni sono state pubblicate su libri di molti paesi del mondo dalla Cina all’America. Sono state ospiti del Parco nazionale delle Galapagos per illustrare l’avifauna locale. Hanno lavorato per la FAO illustrando diverse specie di pesci.
Specializzate nell’insegnamento del disegno naturalistico tengono corsi dal vivo e on line e workshop rivolti a bambini, ragazzi e adulti e sono docenti di disegno naturalistico presso la storica Scuola del Castello di Milano.
Vantano diversi premi in concorsi nazionali e internazionali di wildlife art.
Per informazioni: www.duranteillustrations.com
I due laboratori
Sabato 14 ottobre nella sede Giovane Montagna di Vicenza, in via Borgo Scroffa 18, è possibile frequentare il workshop di acquarello naturalistico per adulti “Disegna la natura”, con le illustratrici della mostra Annalisa e Marina Durante.
In questo incontro Annalisa e Marina insegneranno una tecnica di disegno semplice ma efficace. Attraverso vari passaggi guideranno i partecipanti alla realizzazione di un disegno di quattro giovani civette.
I posti a disposizione sono limitati, l’iscrizione è obbligatoria. Costo 30 euro.
Domenica 15 ottobre nella “Sala Berty” di Palazzo Costantini, in Biblioteca Civica Bertoliana le due illustratrici propongono il Laboratorio di disegno naturalistico per bambini dai 7 ai 14 anni 2Disegniamo lo scoiattolo”.
In questo incontro Annalisa e Marina guideranno i partecipanti alla realizzazione di un disegno di uno scoiattolo. Si procederà poi alla colorazione del piccolo roditore utilizzando le matite colorate con la tecnica del chiaroscuro, creando le sfumature.
I posti a disposizione sono limitati, l’iscrizione è obbligatoria. Il laboratorio è gratuito.
Per informazioni e iscrizioni
Lisa 328.2061637 – email: [email protected]
Le proiezioni e gli incontri
La XIV edizione di “Vicenza e la montagna” prende il via martedì 3 ottobre alle 20.45 con la proiezione nella sala cinematografica Patronato Leone XIII del film Custodi, di Marco Rossitti.
Il film presenta una carrellata di esperienze in località diverse e dai caratteri fortemente identitari (Valle friulana di Resia, Appennino reggiano, lagune da pesca, Val Venosta, Magredi, Dolomiti di Brenta, Dolomiti feltrine, Lessinia veronese).
Si tratta di brevi ritratti che sottolineano l’importanza del prendersi cura del territorio, del valore di tradizioni rivitalizzate nel rispetto della memoria, degli equilibri fra uomo e natura. Anche i testi musicali accompagnano, senza prevaricare, i silenzi dei luoghi. Marco Rossitti, il regista, ha scandagliato il Friuli Venezia Giulia e molte altre regioni del Nord Italia alla ricerca di storie di sconosciuti, ma fondamentali, custodi dei loro territori.
Il film ha vinto il Premio Speciale Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO, perché documenta la consapevolezza delle comunità rispetto agli eccezionali valori universali riconosciuti da Unesco e la capacità di una conservazione attiva del territorio.
Sarà presente in sala il regista.
Giovedì 5 ottobre la sala polifunzionale Patronato Leone XIII ospita alle 20.45 la serata Dalla Laguna alle Dolomiti, con le fotografie scattate da Stefano Maruzzo dal parapendio con cui sorvola le montagne.
Stefano Maruzzo, classe 1965, vicentino. È cameraman e fotografo professionista di paesaggio e architettura. Ha lavorato per anni con diversi network locali e nazionali, oltre che per varie case editrici. Appassionato di montagna e sport estremi, si dedica da sempre a questo tipo di fotografia. Pratica fin da giovanissimo il volo libero con deltaplano e parapendio. Da una quindicina di anni si dedica alla fotografia aerea usando un parapendio a motore. Per anni ha volato nelle sue amate Dolomiti, e oltre a varie mostre fotografiche dedicate, ha collaborato alla stesura di un importante volume “Montagne del Veneto”. Gli anni trascorsi come cameraman, professione che ha fatto fin dai primi anni 90, gli danno anche l’opportunità di conoscere profondamente il territorio veneto.
Martedì 10 ottobre, nel 90° anniversario della fondazione della sezione di Vicenza della Giovane Montagna di cui è stato presidente dal 1935 al 1938, Toni Gobbi sarà il protagonista della serata a lui dedicata dalla rassegna e da Grivel con la proiezione nella Sala cinematografica Patronato Leone XIII alle 20.45 del film La traccia di Toni – Toni Gobbi da cittadino a guida alpina.
Il film del regista Antonio Bocola racconta la vita di Toni Gobbi (1914-1970), famoso alpinista e guida alpina, cresciuto a Vicenza ma trasferitosi a Courmayeur nel 1940. Gobbi ha partecipato alle spedizioni nelle Ande Patagoniche (1957/1958) e al Gasherbrum 4 (1958) ed è stato probabilmente la prima guida cittadina italiana, nonché un grande innovatore della professione a tutti i livelli. E’ stato presidente delle Comitato Valdostano Guide (dal 1957 al 1966) e anche Presidente del Consorzio Nazionale Guide e Portatori del CAI dal 1965. Fin dagli anni ’40 è stato un attivo divulgatore delle sue attività attraverso numerosi scritti e conferenze. Nel 1965 è stato uno dei fondatori della UIAGM (unione internazionale delle guide alpine), nata proprio da una sua idea sviluppata a partire dagli anni ’50.Il film è costruito su una grande varietà di materiali: una quindicina di interviste a famigliari, conoscenti, amici e collaboratori di Toni, ormai anziani ma con ricordi vivi e intensi, e molti filmati d’epoca, alcuni dei quali digitalizzati per l’occasione e mai diffusi prima.
Martedì 17 ottobre nella sala cinematografica Patronato Leone XIII alle 20.45 è in programma la proiezione dei film Altavia 4000, di Luca Matassoni e Marco Tonolli.
Il film racconta la storia di un’amicizia che ha come sfondo i giganti delle Alpi. Gabriel Perenzoni e Nicola Castagna si conoscono durante i corsi per diventare guide alpine e scoprono di avere un sogno in comune: scalare tutti gli 82 Quattromila delle Alpi in una sola stagione. Il film racconta l’esperienza della scalata soffermandosi sul lato umano della storia, sui rapporti e sulle relazioni tra i protagonisti e dei protagonisti. Altavia 4000 è un viaggio attraverso le Alpi, un’avventura alla scoperta di se stessi e dei legami profondi che nascono lassù.
Il film ha vinto il premio “Città di Imola” al 71° Trento Film Festival.
Saranno presenti in sala i registi.
Nella stessa serata sarà proiettato Ice Merchants, film d’animazione del portoghese João Gonzalez.
Ogni giorno, padre e figlio si lanciano con un paracadute dalla loro vertiginosa casa appesa a una montagna, per recarsi al villaggio, molto lontano sotto di loro, dove vendono il ghiaccio che producono.
Vincitore di numerosi premi, nel 2022 Gonzales è diventato il primo regista di animazione portoghese ad essere premiato al Festival di Cannes con Ice Merchants, che è diventato anche il primo film portoghese ad essere nominato per un Oscar.
João Gonzalez, regista, animatore, illustratore e musicista portoghese, è interessato a unire la sua formazione musicale e la pratica dell’animazione d’autore, rivestendo il ruolo di compositore e talvolta anche di strumentista nei film che dirige, accompagnandoli a volte con performance dal vivo.
Giovedì 19 ottobre il festival prosegue nella sala polifunzionale Patronato Leone XIII con la proiezione alle 20.45 del film La lunga scala verso l’Annapurna di Ennio Savio e Rosanna Bassan.
La proiezione descrive l’esperienza di un gruppo di amici appassionati di montagna, nel cammino lungo le valli del Nepal per raggiungere il campo base dell’Annapurna, uno degli Ottomila più affascinanti della catena himalayana, tra inaspettate piogge monsoniche che rischiano di vanificare lo scopo del viaggio e incontri straordinari con gli infaticabili abitanti dei villaggi.
Martedì 24 ottobre alle 20.45, infine, in collaborazione con il Trento Film festival 365 nella la sala cinematografica Patronato Leone XIII viene proiettato il film Ephemeral del regista Alastair Lee che mostra da vicino l’arrampicata scozzese in inverno, una stagione effimera che offre uno spettacolo senza precedenti.
La macchina da presa segue gli esperti scalatori Guy Robertson e Greg Boswell nella loro ricerca di nuove vie invernali nelle Highlands scozzesi. Greg e Guy riescono a completare prime ascese straordinarie in alcuni dei più impressionanti scenari di arrampicata.
Nel film sono intervistati anche Simon Richardson e Helen Rennard, due importanti alpinisti scozzesi.
La pellicola ha vinto il premio Ritter Sport per aver messo in scena la passione e lo spirito di avventura e condivisione che guidano i due alpinisti alla ricerca di nuove vie invernali nella severa Scozia.
La mostra, le proiezioni e gli incontri sono ad ingresso libero.
Per informazioni
www.vicenzaelamontagna.it
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Fonte: “Vicenza e la montagna”, ritorna il festival dedicato alla cultura delle terre alte , Comune di Vicenza