domenica, Novembre 2, 2025
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Vaticano, il Papa ha dormito tutta la notte e ora prosegue il riposo

ROMA (ITALPRESS) – “Il Papa ha dormito tutta la notte, ora prosegue il riposo”. Lo riferisce la sala stampa vaticana in merito alle condizioni di salute del Pontefice, ricoverato al Policlinico Gemelli dal 14 febbraio.

Ieri giornata difficile per il Santo Padre, che ha presentato “due episodi di insufficienza respiratoria acuta, causati da importante accumulo di muco endobronchiale e conseguente broncospasmo. Sono pertanto state eseguite due broncoscopie con necessità di aspirazione di abbondanti secrezioni. Nel pomeriggio è stata ripresa la ventilazione meccanica non invasiva”.

– foto Ipa Agency –

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Ucraina, Trump “Se Zelensky non fa la pace non durerà”

WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Prosegue, questa volta a distanza, lo scontro tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump e il numero uno ucraino Zelensky. “La fine della guerra è ancora molto, molto lontana. C’è ancora molta strada da fare. Kiev non riconoscerà mai i territori occupati dalla Russia come territorio russo. Per noi, queste saranno occupazioni temporanee”, aveva dichiarato ieri il leader ucraino prima di lasciare Londra.

Una frase che ha fatto imbufalire Trump, il quale sul suo social Truth ha postato: “Questa è la peggiore affermazione che avrebbe potuto fare e l’America non lo tollererà ancora a lungo. Se qualcuno non vuole fare un accordo, quella persona non sarà in giro molto a lungo… So che la Russia vuole fare un accordo”.

In serata Zelensky ha cercato di aggiustare il tiro, precisando su X di essere “al lavoro con i partner con l’obiettivo di porre fine a questa guerra il prima possibile. Abbiamo bisogno di vera pace. Spero molto nel sostegno degli Stati Uniti nel cammino verso la pace”. Trump ha risposto affermando di non aver mai valutato di sospendere gli aiuti militari all’Ucraina. “Voglio solo che Zelensky sia più riconoscente” ha aggiunto.

A proposito invece dell’accordo sulle terre rare, naufragato dopo la lite di venerdì, Trump ha invece detto: “Non credo che l’accordo sui minerali sia morto, ma ne parlerò domani” in occasione del discorso per lo Stato dell’Unione a Capitol Hill.

– foto Ipa Agency –

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La Juve batte 2-0 il Verona e torna al quarto posto

TORINO (ITALPRESS) – La Juventus ha superato 2-0 l’Hellas Verona all’Allianz Stadium di Torino nell’ultima partita della 27esima giornata. Quinto successo consecutivo per i bianconeri che si sono ripresi il quarto posto davanti alla Lazio e hanno ulteriormente accorciato le distanze dalla vetta del campionato, portandosi a sei lunghezze dalla capolista Inter. Per il Verona seconda sconfitta di fila in trasferta e 14esimo posto in classifica con 4 punti di vantaggio sulla zona retrocessione.

Nel primo tempo l’atteggiamento della Juventus non è mancato. Ci si aspettava una reazione dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia e la squadra allenata da Thiago Motta ci ha messo impegno. Con una pressione asfissiante nella metà campo del Verona, alla Juventus è mancato solo il gol: tante le occasioni per la squadra di casa che ha giocato i primi 45 minuti nel silenzio “assordante” dell’Allianz Stadium. La tifoseria organizzata aveva contestato fuori dall’impianto, ma all’interno dello stadio ha optato per la protesta silenziosa. In una prima frazione quasi a senso unico, due i gol annullati: al 36′ la rete di testa di McKennie per un fallo di Kelly sul portiere Montipò e in pieno recupero una conclusione-capolavoro dai 25 metri di Suslov che si è visto negare la gioia personale per un fuorigioco precedente di Faraoni.

Secondo tempo sulla falsariga del primo con una Juventus in pressione fin dalle prime battute e attacco all’arma bianca alla porta difesa da Montipò. All’ennesimo tentativo, quando ormai era scoccato il 27′ della ripresa, la Juventus è riuscita a passare in vantaggio con una bella azione corale iniziata da Locatelli e proseguita da Cambiaso che da sinistra ha messo in mezzo un pallone basso sul quale è arrivato a rimorchio Thuram che di potenza ha trafitto il portiere scaligero. La parola fine sulla sfida dello Stadium l’ha invece messa Koopmeiners, entrato tra i fischi nel corso della ripresa: al 45′, su un disimpegno sbagliato dal Verona è stato Alberto Costa a recuperare palla e a toccare per Mbangula, imbucata per l’olandese che con un destro in diagonale ha trafitto Montipò, nell’occasione non all’altezza delle parate precedenti.

– foto Ipa Agency –

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Turismo, il ministro Santanchè a Cremona per promuovere lo sviluppo di nuove progettualità

MILANO (ITALPRESS) – Questa mattina il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha incontrato a Cremona il tessuto imprenditoriale e gli operatori del settore per un focus sulle nuove sfide locali per l’ecosistema turistico, confermando l’attenzione del Governo e del Ministero per i territori. Partendo dall’analisi del progetto Infinity1 per l’implementazione del polo fieristico – importante indotto per il turismo -, il ministro ha ricordato le risorse impegnate dal dicastero in favore della Lombardia e della provincia di Cremona – dalle risorse relative al FUNT ai progetti per i piccoli Comuni a vocazione turistica – e ha evidenziato l’impegno in tema di regolamentazione degli affitti brevi, dove, in provincia di Cremona, si registrano oltre 500 CIN rilasciati, equivalenti a più del 90% delle strutture registrate.

Le parole del ministro

“Il turismo a Cremona è cresciuto molto, anche grazie agli investimenti fatti con le fiere, ma si può ancora fare tantissimo, giocando in squadra e valorizzando le risorse del territorio – ha commentato il ministro Santanchè nel corso dell’incontro -. A partire, ad esempio, dall’implementazione del padiglione fieristico, per la quale sono ottimista: vedrete che ce la faremo. Ma non solo: ci sono delle risorse locali ancora non sfruttate, come il turismo fluviale, che potrebbe creare un vero e proprio marchio legato all’acqua, mettendo in rete tutti i Comuni che si affacciano sui fiumi. In questo senso – ha ricordato il ministro -, il Ministero sta già sostenendo un progetto con il bando piccoli Comuni a vocazione turistica. E poi dobbiamo cogliere le opportunità dei grandi eventi, come le manifestazioni a tema superbike, e ancora la sfida dell’intelligenza artificiale, che va colta come opportunità al servizio dell’uomo e non viceversa, anche per consolidare i già ottimi risultati di questi segmenti. Insomma – ha concluso il ministro –, le risorse non mancano, le capacità e l’ottimismo nemmeno. Siamo l’Italia e insieme faremo grandi cose, come già abbiamo iniziato a fare”.

– foto IPA Agency –

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Report Cisl sulla contrattazione nazionale, Fumarola “Servono relazioni industriali partecipative”

ROMA (ITALPRESS) – La contrattazione collettiva si conferma lo strumento fondamentale per migliorare le condizioni economiche e normative delle lavoratrici e dei lavoratori. Secondo il report della Cisl sulla contrattazione nazionale, nel 2024 le retribuzioni orarie sono aumentate del 4,4% nell’agricoltura, del 4,8% nell’industria e del 3,6% nei servizi, con punte del 6,4% nel settore meccanico e del 5,3% nel legno-carta-stampa. Inoltre, la percentuale di dipendenti coperti da un contratto collettivo è salita dal 40% al 56%, nonostante la quota di Ccnl scaduti sia passata dal 59% al 62%. Questi risultati dimostrano l’importanza di proseguire sulla strada del rinnovo dei contratti, a partire da quelli ancora aperti, come il settore metalmeccanico e il pubblico impiego.

Le parole della segretaria generale Fumarola

Per la Cisl è altrettanto fondamentale il rilancio della contrattazione decentrata, aziendale e territoriale, per redistribuire i benefici della produttività e affrontare le sfide dell’innovazione e della sostenibilità. “Servono relazioni industriali realmente partecipative – afferma la segretaria generale della Cisl, Daniela Fumarola per garantire ai lavoratori un ruolo nelle scelte strategiche delle imprese e migliorare la qualità del lavoro. La formazione continua deve tornare al centro dell’attenzione nazionale, con un massiccio investimento pubblico e contrattuale sulle competenze, che devono diventare il fulcro di un grande accordo trilaterale. Anche per questo auspichiamo una rapida approvazione della legge sulla partecipazione, che rappresenta un passo decisivo per un nuovo modello di sviluppo fondato sulla corresponsabilità”.

– foto IPA Agency –

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Taekwondo, l’Italia trionfa al Bulgaria Open con otto medaglie

ROMA (ITALPRESS) – L’eleganza delle forme e l’energia del freestyle si tingono d’azzurro al Bulgaria Open, dove la Nazionale Italiana si impone con una prestazione da protagonista, conquistando otto medagliecinque ori, un argento e due bronzi. Un risultato di prestigio che conferma l’Italia tra le nazioni più forti del panorama europeo nelle specialità tecniche del Taekwondo.

L’Italia ha raggiunto il gradino più alto del podio per ben cinque volte con i successi di Nicolas Achilli nella categoria Individuale Poomsae Junior Maschile, Luca Ferella, Nicolò Botrugno e Francesco De Marco nella Poomsae Team Under 30 Maschile, Valentina Arlotti nel Freestyle Individuale Over 17 Femminile, Luca Matellini nel Freestyle Individuale Over 17 Maschile, e infine Luca Matellini e Valentina Arlotti nel Freestyle Misto Over 17.

A completare il medagliere azzurro, l’argento di Beatrice Coradeschi nel Freestyle Individuale Over 17 Femminile, e due bronzi con Claudia Cianci nella categoria Individuale Poomsae Under 30 Femminile e il trio Gao He Li, Giada Bronzetti e Beatrice Cradeschi nel Trio Femminile Poomsae Under 30.

Questo risultato non solo evidenzia il talento degli atleti italiani, ma dimostra anche come la crescita del movimento sia stata trainata dalla creazione del Ciao Team, la squadra federale di taekwondo freestyle voluta dal Presidente Angelo Cito e oggi campione del mondo. Un progetto che ha elevato il livello tecnico della disciplina in Italia, rendendola sempre più competitiva ai massimi livelli internazionali.

– foto ufficio stampa FITA –

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Ucraina, Meloni “Non manderemo soldati italiani”

ROMA (ITALPRESS) – “Al vertice di Londra ho espresso la mia perplessità sulla proposta franco-britannica di invio dei soldati europei: secondo me è molto complessa nella realizzazione e non sono convinta dell’efficacia. E’ la ragione per la quale abbiamo detto che non manderemo i soldati italiani, ma sicuramente è un momento nel quale tutti coloro che fanno delle proposte stanno facendo una cosa utile, nel tentativo di cercare una soluzione”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a “XXI Secolo” su Raiuno.

“Al di là di quello che può sembrare, i toni danno l’impressione che le posizioni siamo molto distanti, ma in realtà non lo sono, perchè l’obiettivo è condiviso: portare in Ucraina una pace giusta, stabile, duratura e definitiva, che preveda garanzie di sicurezza. Questo serve all’Ucraina, ai Paesi europei – particolarmente a quelli che si sentono minacciati dalla Russia – e serve a Trump, che è un leader forte e che chiaramente non può permettersi di siglare un accordo che qualcuno domani potrebbe violare”, ha sottolineato Meloni.

“Sicuramente il momento non è facile per nessuno, sono decisioni che non si prendono con leggerezza. Prima di fare una scelta bisogna ponderarla, bisogna mantenere la calma e cercare di ragionare nel modo più lucido possibile, guardando sempre all’obiettivo. Per me la priorità è sempre difendere l’interesse nazionale e credo che sia nell’interesse nazionale evitare qualsiasi possibile frattura all’interno dell’Occidente, perchè le divisioni ci renderebbero solamente più deboli – ha detto ancora la premier -. Questa è la ragione per la quale ho chiesto un incontro, per parlare in modo franco su come si vuole affrontare questa questione specifica ma, in generale, le grandi sfide che l’Europa e l’Occidente hanno di fronte”.

– Foto IPA Agency –

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Ambiente, accordo tra Enac e GSE per la decarbonizzazione del settore aeroportuale

ROMA (ITALPRESS) – L’Enac e il Gestore dei servizi energetici hanno siglato un accordo di collaborazione istituzionale per accelerare il processo di decarbonizzazione dell’aviazione civile in Italia. L’intesa ha come obiettivi principali migliorare l’efficienza energetica delle infrastrutture aeroportuali, promuovere l’utilizzo di fonti rinnovabili nel settore e implementare politiche integrate che uniscano la sostenibilità ambientale con l’innovazione tecnologica, in linea con gli obiettivi europei in materia.

L’accordo si inserisce, infatti, nel quadro delle politiche europee per la sostenibilità ambientale e del Pniec, nonché nelle strategie previste dal Pnrr. Le due istituzioni collaboreranno per favorire lo sviluppo sostenibile del comparto aereo attraverso diverse iniziative tra cui: la riqualificazione energetica degli asset aeroportuali, la promozione di configurazioni di autoconsumo per la condivisione di energia rinnovabile tra le infrastrutture aeroportuali. E ancora, l’implementazione di progetti sperimentali per l’uso di biocarburanti e idrogeno verde nel trasporto aereo, oltre all’avvio di iniziative di formazione e informazione sui meccanismi incentivanti gestiti dal Gse compatibili con il comparto.

Il presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma, ringraziando il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin “per la sua partecipazione a questo confronto significativo sulla sostenibilità, priorità strategica globale”, ha sottolineato come “abbiamo raccolto la sfida della riconciliazione del trasporto aereo con l’ambiente con un approccio critico e non ideologico, che ci consentirà di traguardare gli obiettivi comunitari di decarbonizzazione fissati al 2030 e 2050. Il comparto aereo, infatti, rappresenta già oggi un modello virtuoso di contaminazione per altri segmenti della mobilità caratterizzati da un maggiore impatto ambientale. A livello ground, il nostro Paese è in anticipo rispetto agli obiettivi di sostenibilità: basti pensare al parco fotovoltaico recentemente inaugurato a Roma Fiumicino da Adr, il più grande impianto d’Europa realizzato in un aeroporto. A livello di motoristica favoriremo lo sviluppo dei biocarburanti che, rispetto all’elettrico e all’idrogeno, rappresentano una soluzione compatibile con gli attuali velivoli”.

Paolo Arrigoni, presidente del Gse, ha sottolineato che “il settore aeroportuale riveste un ruolo strategico per la crescita del Paese e deve essere al centro di un percorso di innovazione sostenibile. Con questa collaborazione, vogliamo accompagnare gli aeroporti italiani nell’adozione di soluzioni energetiche all’avanguardia, favorendo un modello di sviluppo che coniughi efficienza e rispetto per l’ambiente”.

– foto IPA Agency –

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Salvini “Lega in mille piazze per pace in Ucraina e pace fiscale”

ROMA (ITALPRESS) – “Pace in Ucraina, finalmente, e pace fiscale in Italia. Sabato 8 e domenica 9 marzo la Lega sarà presente in mille piazze in tutta Italia, per chiedere la fine della guerra, nel momento in cui Macron e von der Leyen parlano di invio di truppe, di maggiori spese militari e di un esercito europeo. E per chiedere anche di accelerare sulla rottamazione dei milioni di cartelle esattoriali che stanno tenendo in gabbia milioni di italiani in buona fede. Concretezza e buonsenso. L’8 e 9 marzo in piazza aspettiamo anche te”. Così il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini.

– Foto IPA Agency –

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Incidente stradale in Kenya, morti due turisti italiani

ROMA (ITALPRESS) – Il Ministero degli Affari Esteri, con l’Ambasciata d’Italia a Nairobi e il Consolato onorario a Mombasa, sta seguendo il caso di un incidente stradale avvenuto oggi in Kenya, nei pressi della località di Diani. Un piccolo bus su cui viaggiavano anche 6 italiani è stato coinvolto nel sinistro di cui le autorità locali stanno accertando la dinamica: un connazionale è deceduto sul colpo, una seconda passeggera italiana è deceduta dopo il ricovero in ospedale.

Gli italiani erano organizzati da un tour operator italiano che ha incaricato i suoi rappresentanti in Kenya di prestare assistenza ai 4 feriti ricoverati in almeno due ospedali differenti. Il Console a Mombasa, l’Agente consolare a Diani e il personale dell’Ambasciata a Nairobi sono già arrivati o sono in arrivo sul luogo dell’incidente e negli ospedali in cui sono ricoverati i feriti. L’Ambasciata d’Italia si è anche attivata con le autorità locali per chiarire le dinamiche dell’incidente.

– foto Pixels.com –

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